Mission

i nostri valori radicati nella stroria

Chi siamo

Lavorare a stretto contatto con il territorio per avvicinare nuove professionalità al mondo del lavoro e qualificare ulteriormente le competenze e le abilità di chi già lavora.

In oltre cinquant'anni di storia, abbiamo cercato di aprirci ai cambiamenti e alle evoluzioni culturali, sociali e tecnologiche che si sono susseguite, senza però perdere di vista i valori originari in cui ancora oggi riponiamo le nostre radici più profonde: l'assistenza, l'umanità e la grande professionalità al servizio delle persone.

Civiform foto storica stampaFoto storica GraficaFoto storica gita CFP

Una storia lunga mezzo secolo

Tutto inizia nel 1955 quando l'E.F.A.-Ente Friulano Assistenza fonda un centro di formazione professionale, conosciuto prima come C.A.P., Centro Addestramento Professionale, poi come C.F.P, Centro Formazione Professionale e, oggi, come Civiform.

Lo spirito di assistenza caratterizza la struttura fin dall'immediato dopoguerra, quando forniva ospitalità a orfani e indigenti. Già allora svolgeva non solo un ruolo assistenziale ma anche formativo, occupandosi della loro educazione.

C'erano un asilo, una scuola elementare, le scuole d'arti e mestieri, officine, laboratori e una scuola pratica di agricoltura: già a quel tempo era chiaro che la vera crescita non poteva che arrivare da un mix di preparazione tecnica e formazione umana.

Nascono i corsi di qualificazione professionale per elettricisti e meccanici, per aiutare gli orfani del convitto ad inserirsi nel mondo del lavoro: si afferma così il binomio accoglienza e formazione che nel tempo si è fatto inscindibile.

Nei decenni il Centro si è aperto a ragazzi provenienti da altre parti della regione e d'Italia andando a completarsi, a fine anni'90, con l'attività di accoglienza ai minori stranieri non accompagnati.

Nel corso degli anni la nostra offerta formativa si è ampliata con i settori edile, legno, alimentare, grafico, turistico alberghiero e, dal 2009, benessere. Accanto ai corsi di formazione per ragazzi sono nati quelli per adulti, per occupati, per disoccupati, per apprendisti, per aziende ed enti pubblici.

Dal 2016 alla sede di Cividale si è aggiunta quella di Trieste, grazie all'acquisizione di una struttura storica del territorio, il Villaggio del Fanciullo. Fondamentali sono state le comuni radici e l’ispirazione cristiana, che sin dalle origini caratterizzano le due realtà. Pur nei differenti percorsi evolutivi, infatti, entrambe hanno sempre incontrato chi vive in situazione di difficoltà, dando risposta alle esigenze del territorio.

Oggi Civiform è una realtà complessa, che vuole andare incontro alle esigenze di un pubblico sempre più vasto e variegato e conta su una rete di relazioni e collaborazioni consolidata e fortemente radicata nel contesto territoriale e lavorativo circostante. Con la nuova dimensione regionale, Civiform ha consolidato ulteriormente la sua già significativa posizione nel sistema della formazione professionale del Friuli Venezia Giulia.

L'opera di Marcello D'Olivo

Nel 1950 l’Architetto Marcello D’Olivo raccoglie la sfida lanciata da don Shirza per la realizzazione di un paese moderno per fanciulli nuovi sull’altopiano di opicina sopra la città di trieste. in ottobre vengono approvati i progetti per la realizzazione dei primi edifici: due nuclei abitativi e le officine per l’insegnamento professionale.
La sfida lo impegnerà di fatto dal 1950 al 1957, anni durante i quali seguirà la progettazione e costruzione di ben 7 edifici: tre destinati ad uso abitativo, uno per le officine, uno per il ristorante, uno per la tipografia e l’ultimo, il padiglione centrale, per aule e dormitori.