Ogni sfidante doveva realizzare un tiramisù seguendo la ricetta fornita da Etica del Gusto, l’impiattamento e la decorazione erano invece a libera discrezione dei partecipanti. Gianlcua ha realizzato la sua creazione “Dolce Vita”.
Sono stati giudicati da una giuria composta da: Gloria Clama, executive chef del ristorante “Indiniò” e finalista di Master Chef, Gianfranco Cassin, Presidente Etica del Gusto, Manuel Bertossi, ex allievo Civiform e oggi docente di Etica Academy e responsabile della formazione, Elisabetta Cugini, giornalista ed editor della rivista “DolceSalato” ed Elisa Marzinotto, Direttore del Servizio formazione della Regione Autonoma Friuli venezia Giulia.
Il premio speciale titolato a Santo Fiorini, maestro pasticcere socio fondatore dell’Etica del Gusto prematuramente scomparso nel 2016, è andato a Chiara Zotti della scuola Pertini di Grado, apprezzata dai giurati per il carattere che ha saputo dare al dolce, mantenendo gli ingredienti previsti dalla ricetta ma interpretandola a suo modo.
All'evento presente anche Michelle De Cata, vincitrice della precedente edizione del Concorso, all'epoca al secondo anno del corso di Pasticceria di Civiform. "Quando il Civiform mi ha comunicato di essere stata selezionata per l'evento, non potevo crederci. Tra tanti alunni, anche più grandi, la scelta è caduta su di me, che all'epoca ero solamente in seconda!" ha raccontato Michelle. "Prima di iniziare ero in ansia. Confrontarmi con gli altri partecipanti, tutti più grandi, è stato provante, ma anche stimolante. Mi sono impegnata al massimo, sia il giorno della sfida che durante le settimane precedenti, allenandomi nella preparazione del dessert.