CIVIFORM PROMUOVE LA PARITÀ DI GENERE.

La nostra politica a favore dell'equità

La Parità di Genere. Ci crediamo davvero.

Parità di genere significa garantire alle Persone pari opportunità, diritti e doveri. Si crea così una una società più equa e inclusiva, abbattendo discriminazioni e pregiudizi.

Perché è importante
Tutte le persone devono poter esprimere al meglio il proprio potenziale: ciò favorisce il benessere sociale ed economico e migliora la qualità della vita.

Stereotipi di genere: riconoscerli e superarli
Ci sono molti preconcetti su cosa uomini e donne “dovrebbero” essere o fare. Riconoscerli è il primo passo per superarli.

Ruolo di Famiglia e Formazione
Famiglia e Scuola sono i luoghi dove si apprendono i valori dell’uguaglianza. Il rispetto reciproco e la condivisione di responsabilità aiutano a costruire una società più giusta.

Violenza di genere: prevenzione e supporto
La violenza di genere è una violazione dei diritti umani. Prevenzione, sensibilizzazione e supporto alle vittime sono fondamentali per promuovere relazioni sane e rispettose.

Approfondisci le politiche specifiche e le misure messe in atto nel documento allegato.

GCERTI ITALY ASSESSMENT & CERTIFICATION s.r.l. certifica che Civiform è stato sottoposto a verifica ed è risultato conforme ai requisiti UNI/PDR 125:2022 Prassi di riferimento per la parità di genere. Consulta il certificato.

Che cosa fa Civiform?

Nel lavoro, il divario di genere purtroppo persiste: differenze salariali, accesso a ruoli di responsabilità e discriminazioni sono ancora realtà. La formazione ha un ruolo centrale: è importante che tutti siano incoraggiati a seguire le proprie passioni, senza limiti imposti dal genere. Promuovere l’equità significa porre le basi per garantire pari opportunità di carriera e retribuzione. Ognuno può contribuire alla parità di genere con piccoli gesti quotidiani: usare un linguaggio inclusivo, condividere le responsabilità, sostenere chi subisce discriminazioni e promuovere il rispetto delle differenze. Ci sono anche strumenti precisi che supportano le organizzazioni. Ecco quelli adottati da Civiform:

La certificazione
GCERTI ITALY ASSESSMENT & CERTIFICATION s.r.l. certifica che Civiform è stato sottoposto a verifica ed è risultato conforme ai requisiti UNI/PDR 125:2022 Prassi di riferimento per la parità di genere. Ciò dimostra l’adozione di misure e policy aziendali volte a ridurre il divario di genere, in quanto la parità di genere è un principio fondamentale della nostra Cooperativa.

Le nostre iniziative
Valorizziamo le diversità presenti nella nostra organizzazione e sviluppiamo l’empowerment femminile nelle attività formative e di accoglienza. Mettiamo in atto azioni concrete, focalizzandoci su:

  1. Recruitment
  2. Gestione della carriera
  3. Equità salariale
  4. Genitorialità
  5. Work-life balance
  6. Prevenzione abusi e molestie

Civiform, inoltre, si avvale di una piattaforma dove si può segnalare in forma confidenziale e totalmente anonima comportamenti scorretti che violano normative interne rilevanti ai fini del modello di organizzazione e gestione ai sensi del d.lgs. 231/2001.
Tutte le comunicazioni sono trattate in modo sicuro e riservato.

civiform parità di genere

Per ulteriori informazioni contattaci al numero 0432 705811.

Conoscere i propri diritti è fondamentale per promuovere il cambiamento

Per saperne di più: cosa dice la normativa

In Europa
– Direttiva (UE) 2024/1499 (7 maggio 2024) Regola gli organismi per la parità in materia di parità di trattamento tra persone indipendentemente da razza, origine etnica, religione, disabilità, età, orientamento sessuale e genere, in particolare in materia di occupazione, sicurezza sociale e accesso a beni e servizi.
– Direttiva (UE) 2024/1500 (14 maggio 2024) Riguarda gli organismi per la parità nel settore della parità di trattamento e pari opportunità tra donne e uomini in materia di occupazione e impiego.
– Direttiva (UE) 2024/1385 (24 maggio 2024) Sul contrasto alla violenza contro le donne e alla violenza domestica. Include anche la protezione contro molestie sessuali, comprese quelle nel mondo digitale.
– Direttiva (UE) 2023/970 (10 maggio 2023) Rafforza l'applicazione del principio di parità di retribuzione tra uomini e donne.

In Italia

Costituzione Italiana:
–Gli art. 3, 37, 51 e 117 della Costituzione sanciscono il principio di uguaglianza e il diritto alla parità di trattamento tra uomini e donne in vari ambiti, inclusi il lavoro e la politica.
–D.L. 11 aprile 2006, n. 198 (Codice delle pari opportunità)
– D.L. di recepimento delle Direttive UE 2024/1499 e 2024/1500
– Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026
– Legge 5 novembre 2021, n. 162 in materia di misure per la certificazione della parità di genere
– Legge di delegazione europea 2024